Autorizzati 49 milioni di euro di pagamenti in favore degli agricoltori che hanno sottoscritto polizze assicurative agevolate. La cifra si somma ai contributi già erogati, per una spesa complessiva sostenuta pari a 264 milioni di euro. Per quanto riguarda gli ulteriori sviluppi del programma dei pagamenti, si prevede l’erogazione di 92 milioni di euro entro settembre, 69 milioni entro ottobre, 50 milioni entro novembre e 33 milioni entro dicembre.
Proseguono gli appuntamenti dell’“Estate Agribimbi”, la serie di eventi inaugurata a fine giugno che invita le famiglie a casa delle Agritate della provincia di Cuneo e del Piemonte, per intrattenere i bimbi con le attività della fattoria e far conoscere ai genitori il servizio dedicato alla prima infanzia e le sue peculiarità.
Sono gravissimi i danni alle coltivazioni in tutta la Provincia, dopo le grandinate che negli ultimi giorni hanno colpito a macchia di leopardo i principali centri del Cuneese. A farne le spese noccioleti, vigneti, i campi non ancora trebbiati di grano e quelli di mais prossimi alla fioritura, ma anche le produzioni frutticole e orticole.
Sicurezza alimentare, tracciabilità e difesa del Made in Italy: grazie all’impegno profuso da Coldiretti per ottenere una etichetta trasparente sull’origine degli ingredienti impiegati, il nostro Paese si è dotato di una legislazione nazionale di avanguardia, che sarà ancora rafforzata - a partire dal 9 maggio - dal nuovo decreto legislativo sulle sanzioni che prevede multe da 2 mila a 16 mila euro, per chi non ottempera all’obbligo dell’ indicazione dell’origine, ma la battaglia va portata avanti anche in Europa, perché le tante conquiste fatte fino ad oggi a livello nazionale non perdano il grande valore che hanno, appena girato l’angolo, superati i confini nazionali.
Coldiretti Cuneo sarà protagonista alla 52a edizione della più importante rassegna dei vini e dei distillati del panorama internazionale, il Vinitaly a Verona, con il progetto “The Green Experience”.
A meno di un anno dal più grande scandalo mondiale sulla carne avariata che ha coinvolto il Brasile, l’Unione Europea sarebbe disposta a offrire un accesso al mercato comunitario di 99mila tonnellate a dazio zero di carni bovine provenienti dai Paesi sudamericani nell’ambito del negoziati sul Mercosur.