Giovanni Segantini e i pittori della montagna
da Redazione
Quella ospitata al Museo Archeologico Regionale di Aosta è un'interessante esposizione dal titolo"Giovanni Segantini e i pittori della montagna" che propone un itinerario pittorico dedicato ai maestri italiani che, tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, hanno rappresentato la montagna.
In mostra una selezione di circa 80 opere, provenienti da collezioni pubbliche e private, di autori quali: Giovanni Segantini, considerato uno dei massimi esponenti del divisionismo italiano, Cesare Maggi, Leonardo Roda, Angelo Morbelli, Fortunato Depero, Leonardo Bazzaro, Giuseppe Pellizza da Volpedo e Italo Mus.
Il percorso espositivo è suddiviso in sezioni. Oltre a quella dedicata a Segantini, che vede esposto lo splendido olio su tela La raccolta dei bozzoli (1882-1883), segnaliamo: le vedute estive, le scene di vita campestre e contadina, i paesaggi antropizzati, i ricordi alpini, i laghi, i tramonti e i notturni, le vedute dei grandi paesaggi innevati. A queste si aggiunge una sezione dedicata a Italo Mus, il pittore valdostano più noto e ammirato del XX secolo, di cui ricorre nel 2017 il cinquantesimo anniversario della scomparsa.
Verranno proposte al pubblico alcune visite guidate, della durata di un’ora, con inizio alle ore 17, nelle seguenti date:
sabato 15 aprile 2017
martedì 25 aprile 2017
domenica 30 aprile 2017
L’esposizione è corredata da un catalogo riccamente illustrato, edito da Skira, acquistabile in mostra al prezzo di 36 euro.