Grand Prix di Shangai: é sfida a due.
di A.C.G.
La Ferrari è arrivata in Cina sull’onda dell’entusiasmante vittoria di Vettel. A Melbourne la “rossa” aveva dominato tutto per tutta la gara. Hamilton aveva arrancato sbagliando la strategia di gara. oggi si é ripreso la pole, ma ad un soffio c'è la Ferrari del tedesco che promette battaglia.
Nel week end di Shangai, cambiate le caratteristiche del circuito, completo e tecnico, Ferrari e Mercedes sono davanti a tutte le altre. Gli assetti tecnici e la meteorologia sembra debbano ancora condizionare l’esito della gara. Seb e Lewis ancora una volta di fronte, con l’inglese ancora una volta a fare da lepre sulla griglia di partenza.
Venerdì c’è stata la pioggia, le previsioni dicono che per la gara sarà asciutta, ma la mattina è prevista pioggia e la pista potrebbe essere viscida nei primi decisivi giri di gara.
Un tracciato tecnico con curve veloci, rettilinei e staccate violente che minacceranno l’integrità dei pneumatici Pirelli. Tre mescole a disposizione per i piloti: soft, supersoft e medium.
LA GRIGLIA DI PARTENZA DEL GP DI CINA DI F1 DOPO LE QUALIFICHE
1) Hamilton (Gran Bretagna-Mercedes) 1’31″678
2) Vettel (Germania-Ferrari) +0.186
3) Bottas (Finlandia-Mercedes) +0.187
4) Raikkonen (Finlandia-Ferrari) +0.462
5) Ricciardo (Australia-Red Bull) +1.652
6) Massa (Brasile-Williams) +1.829
7) Hulkenberg (Germania-Renault) +1.902
8) Perez (Messico-Force India) +2,028
9) Kvyat (Russia-Toro Rosso) +2.041
10) Stroll (Canada-Williams) +2.542
11) Sainz (Spagna-Toro Rosso)
12) Magnussen (Danimarca-Haas)
13) Alonso (Spagna-McLaren)
14) Ericsson (Svezia-Sauber)
15) Giovinazzi (Italia-Sauber)
16) Vandoorne (Belgio-McLaren)
17) Grosjean (Francia-Haas)
18) Palmer (Gran Bretagna-Renault)
19) Verstappen (Olanda-Red Bull)
20) Ocon (Francia-Force India)