Un tempo a corredo della valigia con costumi ed asciugami gli italiani erano abituati a portar la borsa dei medicinali, un kit personalizzato di pastiglie ad uso familiare quotidiano. Con il tempo le abitudini sono cambiate sulle distanze, ma la borsa con l’aspirina accompagna anche da altro è rimasto nel retaggio delle abitudini italiane. Così un sondaggio dell’ Anifa, l’associazione dei produttori di farmaci di automedicazione, che ha rinnovato (dopo quella del 2009) la sua indagine, su un campione rappresentativo della popolazione italiana, per sapere quanti e quali farmaci gli italiani si portassero abitualmente in vacanza. Nelle valigie degli italiani spiccano gli antinfiammatori (61,3%), gli antipiretici (45%) e i disinfettanti (40%) e sono principalmente le donne (nell’80% dei casi), ad occuparsi di predisporre il kit di medicinali per sé e la famiglia. Oltre il 50% degli intervistati sceglie i farmaci di automedicazione di volta in volta a seconda della meta, mentre 2 italiani su 10 dichiarano di avere un kit standard, un apposito beauty per le medicine da viaggio, sempre le stesse. Una volta arrivati nella meta delle vacanze, in caso di lievi disturbi di salute, è il farmacista il punto di riferimento riconosciuto da quasi dall’80% degli Italiani. Anche in questo caso le donne sono più abituate a rivolgersi al farmacista per informazioni e consigli rispetto agli uomini (rispettivamente 74% e 65%) che, al contrario, tendono a ricercare l’aiuto del medico (28%) o addirittura ad attendere che il malessere passi da solo (11%). Si diventa più saggi con l’avanzare dell’età: i più previdenti sono gli over 45 mentre i più giovani si dimenticano di mettere in valigia i farmaci. Ma sanno come rimediare: in media i giovani fra i 18 ed i 25 anni mostrano una maggiore predisposizione a recarsi in farmacia rispetto alla media della popolazione.
Il parere dei cuneesi
Elsa G. “…per me : aspirina solo quella!”
Loredana A. “ Ho con me sempre un antidolorifico e cerotti. All’occorrenza il kit comprende: antizanzare ed antidiarroico… e la speranza di non doverne fare uso”
Domenico O. “Per mia fortuna non ho mai portato la borsa dei farmaci ma sempre tantissimi libri, che oggi, grazie alla tecnologia, si riducono a un pratico tablet su cui poter inserire, oltre ovviamente i più recenti testi pubblicati, anche le pratiche guide per scoprire e conoscere le città e i luoghi che si visitano.”
Piero Giuseppe G. “Si, ho la valigetta delle medicine con dentro quanto serve al primo soccorso, i cerotti e medicine di automedicazione comprese quelle per il mal di testa e il mal di schiena.
ed il parere dei farmacisti…
Gianni Farmacia Sant’Andrea “…l’estate è partita con un po’ di ritardo così solo in questi ultimi giorni abbiamo avuto clienti che sono passati chiedendo o informandosi sui medicinali da portarsi in vacanza. Le richieste vanno dagli anti piretici o anti nausea. Chi viaggia in Italia sa che in emergenza può trovare in altre farmacie ciò che cerca aiutato anche dalla dematerializzazione delle ricerche che per codice consente di recuperare il medicinale richiesto. Più attenzione per chi va in altri continenti ma lì ci sono esigenze comunque diverse.”
Mauro Farmacia Marino “ I clienti richiedono medicinali di uso comune chela scelta dei medicinali da portare in valigia possono aiutare per febbre o episodi di diarrea. Direi poi che la scelta va al bisogno ed è del tutto personale”.
Piccola guida tra i farmaci
Antipiretici
Anche soltanto uno o due giorni di febbre quando si è in vacanza possono rovinare i piani studiati a tavolino nei mesi precedenti, facendo saltare programmi e prenotazioni. Ecco perché in valigia non possono mai mancare i farmaci antipiretici, i più venduti in Italia in ogni periodo dell’anno. Il paracetamolo è un doppio alleato perché può essere utilizzato come antipiretico per trattare febbre, influenza e affezioni acute del tratto respiratorio, ma anche come analgesico contro cefalee, nevralgie, mialgie e piccoli dolori di altra natura.
Gli antisettici e i disinfettanti oculari
Tra i farmaci più venduti in Italia durante il periodo estivo figurano anche gli antisettici e i disinfettanti oculari, da utilizzare in caso di infezioni della cute e degli occhi. Ottimi alleati contro virus, batteri, funghi e sepsi che possono svilupparsi in una ferita della cute, gli antisettici più diffusi sono l’alcol isopropilico, la clorexidina, il perossido d’idrogeno, l’acido borico e la tintura di iodio. E anche avere con sé qualche cerotto può rivelarsi una scelta azzeccata nel caso di ferite e piccole lesioni quando si è lontani da negozi e farmacie.
Cortisonici
Durante i periodi più caldi dell’anno in Italia aumentano anche le vendite dei farmaci cortisonici, validi alleati come antinfiammatori e per ridurre l’attività del sistema immunitario in caso di malattie come l’artrite reumatoide, malattie allergiche come asma e rinite, ma anche dermatiti e coliti ulcerose. Visti i numerosi effetti collaterali dei farmaci a base di cortisone e le difficoltà nel procurarseli quando si è lontani da casa, è consigliato affidarsi al proprio medico per la prescrizione e il dosaggio corretto.
Antinausea
Chi soffre di mal d’auto, mal di mare, mal di treno o mal d’aereo non può non avere in valigia un farmaco antinausea come la Xamamina o il Valontan, perfetti per contrastare i sintomi della cinetosi, il disturbo provocato dalla contrastante interpretazione dei segnali che arrivano dall’apparato vestibolare dell’orecchio interno, dagli occhi e dal sistema propriocettivo, quello che ci consente di riconoscere la nostra posizione nello spazio. Nausea, vomito e vertigini sono tra i sintomi più diffusi e nelle forme meno lievi può essere necessario affidarsi al dimenidrinato, il principio attivo impiegato nel trattamento di questi sintomi.
Antimicotici
I soggetti più a rischio di venir colpiti da funghi e micosi superficiali dovrebbero sempre avere a portata di mano, soprattutto durante viaggi in Paesi in cui a causa della barriera linguistica potrebbe essere più complesso procurarsi quello più adatto alle proprie esigenze, un farmaco antimicotico ad ampio spettro, capace di uccidere le cellule fungine o impedire la loro moltiplicazione. Non è un caso se, secondo i dati diffusi da Pharma Data Factory, i farmaci antimicotici sono tra i più venduti durante il periodo estivo, acquistati in modo particolare tra giugno ed agosto nel nostro paese.