Alla data in cui scriviamo questo articolo il Voyager 1 si trova a 139,5 volte la distanza tra la Terra e il Sole e il Voyager 2 a 114,5 volte la distanza tra la nostra stella e il nostro pianeta (fonte: www.jpl.nasa.gov/voyager). Entrambe le sonde corrono a circa 60.000 km/h
Quarant’anni fa la NASA lanciò due sonde interplanetarie: la Voyager 1 e la Voyager 2. Queste due sonde sono tuttora in attività, benché a fine vita. Partì per prima la Voyager 2 (20 Agosto 1977) seguita dalla Voyager 1 (5 Settembre 1977). Le due sonde sono partite con la stessa missione: sorvolare Giove e Saturno.
Nel passato, quando si verificava un’eclissi di sole, gli uomni fuggivano terrorizzati o scendevano nelle piazze per fare chiasso e spaventare il mostro che pensavano stesse mangiando la nostra Stella. Ancora oggi un’eclissi di Sole intimorisce forse perché è il momento in cui si vede l’Universo al lavoro.
Lunedì 21 Agosto 2017 avrà luogo negli Stati Uniti l’Eclissi Totale di Sole, la “Grande Eclissi Americana”. L’inizio della totalità si avrà intorno alle 18.48 ora italiana. Il massimo si verificherà alle 20.25 ora italiana (si verificherà in Kentucky); il fenomeno si concluderà alle 22.02, sempre ora italiana.
Paolo Nespoli è partito alla volta della Stazione Spaziale Internazionale venerdì scorso alle 17.41 ora italiana, con un vettore Soyuz e ha attraccato nelle prime ore di sabato alla ISS: si tratta della terza missione dell’astronauta italiano.